Progetto formativo ideato nel contesto delle iniziative svolte per la “Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne”, 25 novembre 2022
L’ arte, la conoscenza e la cultura del convivere duale per contrastare ed eliminare la violenza di genere
La democrazia che caratterizza il nostro Paese è stata realizzata dopo vicende storiche dolorose. Alle donne e agli uomini che vi hanno partecipato, in massa, dobbiamo il nostro riconoscimento, la libertà e i principi stessi della nostra democrazia.
Democrazia sostanziale che, sempre più andiamo imparando e applicando nella vita di tutti i giorni, si attua soprattutto, grazie al principio della condivisione di regole e di comportamenti virtuosi dei “soggetti” cittadine/i consapevoli. Con attenzione particolare a quanto accade oggi, ai grandi cambiamenti, alle riforme che ristrutturano e organizzano la società moderna, il nostro modo di pensare è guardare il “reale” che abbiamo intorno.
In una società come la nostra, così ricca di diversità, di identità, di singolarità che tendono a non rispettarsi, a condividere talvolta dimenticando, ciò che sta alla base di tutto: la dignità della persona. Abbiamo imparato che noi donne, per portare avanti un – progetto di formazione – occorre metterci sul piano dello scambio, del dialogo e del confronto e se vogliamo realizzarlo abbiamo bisogno che donne e uomini, ragazze e ragazzi si diano del “tempo”. Tempo per sé, tempo per l’altra, tempo per l’altro.
Tempo che ci possiamo permettere per sostenere “l’Essere”, il pensante, senza perdere il senso della propria vita; convinte come siamo che il “cambiamento” abbia la necessità di essere sostenuto.
IO VOGLIO L’ISTRUZIONE,
ESIGO CONOSCENZA,
ADORO LA CULTURA,
E, SE RIMANGO SENZA,
RESTO PER SEMPRE SCHIAVA,
PERDUTA NELL’ASSENZA!